Materia torna per la terza volta palco ufficiale del FRINGEMI FESTIVAL, la rassegna milanese di arti performative che dà spazio a spettacoli multidisciplinari, in spazi non convenzionali.
Quest'anno ospiteremo per il quartiere Benedetto Marcello un'anteprima di "FREEVOLA", monologo di e con Lucia Raffella Mariani che è un vero urlo generazionale per chi vuole essere freevola.
Essere donna è come essere due dentro un corpo. Quella che esiste e quella che si guarda esistere, la sorvegliante e la sorvegliata, il soggetto e l’oggetto di me stessa, non solo degli altri, di me stessa. La voce della sorvegliante sussurra: "Devi piacere a tutti, soprattutto ai maschi etero e coi soldi. Devi essere ammirata, piacevole, piacente. Devi piacere! Stai attenta che ti sorveglio, perché se piacerai agli altri sarai felice. Sii bella, sii simpatica, sii brillante, occupa poco spazio, sorridi, profumati, dalla, o almeno falla annusare, conquista, non ti stancare, conquista! Vedrai che ti ameranno!". E la sorvegliata non sa se è d'accordo. Sente, come tutti, che vuole essere felice, e amata. Come si gestisce questo conflitto tra lo sguardo del mondo sul proprio corpo e le bambine che siamo dentro? Tra noi stesse che ci sorvegliamo e le bambine che siamo dentro? È attraverso l'ammirazione che si ottiene l'amore? Il corpo agisce poi nel mondo il risultato di un conflitto interno costante, e normalizzato dunque: invisibile. È per questo che sembro, e sembriamo - noi ragazze di vent'anni e non solo - Frivole.
QUANDO:
martedì 6 giugno alle 19:30 -- prenota
mercoledì 7 giugno alle 19:30 -- prenota
giovedì 8 giugno alle 19:30 -- prenota
venerdì 9 giugno alle 19:30 -- prenota
sabato 10 giugno alle 19:30 -- prenota
di e con Lucia Raffaella Mariani
consulenza alla regia e alla drammaturgia - Lorenzo Maragoni
consulente al movimento scenico - Erica Nava
una produzione Trento Spettacoli con il sostegno di Potenziali Evocati Multimediali
Lucia Raffaella Mariani nasce a Bari nel luglio del 1999, a 18 anni vince il premio Hystrio alla vocazione Ugo Ronfani e qualche mese dopo entra nella scuola del Teatro Stabile di Torino, dove comincia a lavorare con Valerio Binasco e Gabriele Vacis. Insieme a quest’ultimo e ai suoi ex compagni di Accademia fonda nel 2021 la compagnia teatrale Potenziali Evocati Multimediali, con i quali si occupa di un teatro fondato sull’ascolto, la cura e la relazione. Nel frattempo si avvicina alla scrittura di scena, alla stand-up, alla slam poetry e si dedica alla stesura del suo primo monologo: Freevola – confessione sull’insostenibile bisogno di ammirazione, in selezione alle semifinali del Premio Scenario 2023.