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UNA STORIA TUTTA PER SÉ - Laboratorio di scrittura autobiografica

Una storia tutta per sé – raccontare se stessi per essere più felici

Workshop di scrittura autobiografica con Alessandra Minervini

 

Quattro appuntamenti per scoprire insieme ad Alessandra Minervini da dove nasce e cosa racconta la vostra storia. Quattro workshop interattivi, in cui la pratica dell'esercizio si intreccia alle letture di piccoli e grandi esempi di letteratura autobiografica. L'obiettivo formativo è andare alla scoperta della propria storia, svilupparla e scriverla sotto la guida della docente che assegnerà la scrittura di un testo che sarà revisionato per  essere letto in un reading dedicato ai partecipanti.

Una storia tutta per sé - I luoghi 19 febbraio

I luoghi raccontano la nostra storia da quando veniamo al mondo. Il paese, la scuola, la fabbrica, il mare, il cortile di casa, la stazione, la strada. Tutti i luoghi che attraversiamo e che viviamo possono diventare spazi di ispirazione per scrivere una storia tutta per sé

Una storia tutta per sé – La famiglia 5 marzo
La famiglia rappresenta le radici di vicissitudini personali, lungo un arco temporale più o meno vasto, attraverso due o più generazioni. Il racconto può reggersi su un perno geografico (una casa, o una città) oppure incentrarsi su uno o più protagonisti (solitamente i genitori o i figli) che pur non vivendo più nello stesso luogo ne  tramandano il ricordo.
Una storia tutta per sé – L'amore 9 aprile

Scrivere i propri sentimenti ha che fare con la consapevolezza e, in larga parte, con la gestione della verità. Ha a che fare con le scelte, con le svolte, con le parole che più si addicono a un sentimento. Ha a che fare con il tempo sentimentale,  inteso come spazio di distanza. Quanto devo essere lontano da una ferita per poterne sentire il dolore senza più soffrire? In pratica, per scriverne. Può una cicatrice essere utile?  

Una storia tutta per sé - Senza vergogna 14 maggio

Tutto ciò che si racchiude in uno sguardo davanti alla pagina è uno specchio e che risulta la cosa più difficile da guardare e da raccontare. Dentro c'è un elemento, diciamo pure un muro, che non sappiamo abbattere, non con le stesse forze con cui lo costruiamo, ed è la vergogna.Per scoprire come liberarsi dalla vergogna narrativa che impedisce di guardare e quindi di di raccontare un episodio intimo e sconvolgente della propria vita, bisogna aprire e chiudere insieme interrogativi che nello stesso tempo saranno una risposta per abbattere questo muro.

Orario 10 – 16
Pausa 13 – 45 (no condivisa per ora)

Biblio
Una storia tutta per sé, A. Minervini, Les Flaneurs
Il mio noviziato, Colette, Adelphi

 

 

La vergogna, A. Ernaux, L'Orma

La straniera, C. Durastanti

G. Sapienza, La mia parte di gioia

Sylvia, L. Michaels, Adelphi 

 

La scrittura può essere esplorata in diverse maniere tante almeno quante sono le esistenze di chi scrive. Una di queste è la scrittura del sé. Gli scrittori si confrontano con la propria vita. A volte la raccontano sotto forma di diario o di romanzo biografico, altre volte la immaginano creando mondi fantastici. Tutti abbiamo una storia da raccontare ma non sempre sappiamo come farlo. Un ricordo, la nostalgia dell'infanzia, un fatto luttuoso o una gioia infinita, l'inizio o la fine di un amore o più semplicemente una giornata particolare. Sono tantissimi gli stimoli e le suggestioni che ci fanno sedere davanti a un computer, o prendere in mano una penna, per cominciare a scrivere la nostra storia. Una storia tutta per sé è un percorso di lettura e di scrittura che vi conduce alla scoperta  della vostra "storia nel cassetto"